Cari Concittadini,
ci è arrivata conferma ufficiale del quinto caso di persona positiva al COVID-19; come gli altri, anche questa persona è ricoverata in ospedale.
Rinnovo l’invito a restare in casa. Questa richiesta primaria è ormai nota a tutti e quindi non sono più ammesse inutili giustificazioni. Alle Forze dell’Ordine va il mio pieno appoggio nell’attuare ogni mezzo per far rispettare le regole.
È stato emanato il Decreto Regionale che attua le indicazioni del recente decreto governativo. Colgo l’occasione per riportare le misure più importanti:
- Divieto di spostamento in entrata ed in uscita dai territori, nonché all'interno degli stessi salvo che per comprovate esigenze lavorative, di necessità o motivi di salute. È vietato anche lo spostamento verso abitazioni diverse da quella principale, comprese le seconde case utilizzate per vacanza.
- Vietati gli assembramenti di più di 2 persone in luoghi pubblici, garantendo comunque la distanza di 1 metro.
- Ai soggetti con sintomatologia da infezione respiratoria e febbre (maggiore di 37,5 °C) è richiesto di contattare il proprio medico curante e non lasciare la propria residenza o dimora abituale e di limitare al massimo i contatti.
- Divieto assoluto di mobilità dalla propria abitazione o dimora per i soggetti sottoposti alla misura di quarantena, ovvero risultati positivi al virus.
- La sospensione dell'attività degli Uffici Pubblici regionali, provinciali e comunali, ad eccezione dei servizi essenziali ed indifferibili.
- La sospensione delle attività commerciali al dettaglio, ad eccezione di quelle di vendita di generi alimentari e di prima necessità. L'accesso alle attività commerciali è limitato ad un solo componente del nucleo familiare.
Il mercato del mercoledì può continuare a funzionare, ma per garantire la sicurezza dei cittadini attueremo maggiori controlli e una gestione più rigida degli accessi con il supporto delle Forze dell’Ordine e dei volontari della Protezione Civile.
Per chi non avesse ancora letto l’informazione, segnalo nuovamente quanto segue:
- Consegna a domicilio dei medicinali per le persone in difficoltà.
Numero di telefono 349 1700419
- Consegna della spesa a domicilio o altre richieste di informazione
Comune di Masio 0131799131 oppure 335 6815368
Protezione Civile 348 8064068
Masio, 24 marzo 2020
Il sindaco
Giovanni Stefano Airaudo